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Ciascuno di noi è un messaggio che Dio manda al mondo (P. G. Vannucci OSM)

Una passo del Vangelo per te

UN PASSO DEL VANGELO PER TE

Dio si serve delle tue preghiere per la salvezza degli altri

Devi sapere che, quando Dio ti attira alla preghiera, non prende in considerazione unicamente la tua salvezza, ma desidera servirsi delle tue preghiere anche per la salvezza degli altri. Perciò la preghiera è una delle opere più preziose e fondamentali agli occhi di Dio. Se ti applichi nella vita di preghiera e progredisci rapidamente nello spirito di abbandono e di obbedienza alla volontà di Dio, diventerai “un buon soldato di Cristo Gesù” (2Timoteo 2,3).
Il Signore stesso ti chiama tutti i giorni a stare alla sua presenza e ti esercita a intercedere a favore degli altri, fino a essere esaudito. Riceverai ben presto dal Signore la capacità di salvare numerose persone e di ricondurle dalla via della morte verso il seno di Dio. Il progresso della tua vita di preghiera dipende dal fervore del tuo amore. E un tale fervore è la conseguenza diretta sia della gioia che prova Dio nei tuoi riguardi, nella sua condiscendenza verso la tua debolezza, sia dell’ampiezza dell’orizzonte della tua umanità [Con questa espressione l’A. vuole indicare la coscienza che abbiamo di non essere dei semplici individui isolati gli uni dagli altri, ma di essere membra della stessa natura umana (n.d.t.)].
Questa ampiezza corrisponde alla coscienza che hai del tuo dovere assoluto nei confronti degli altri, della tua responsabilità spirituale nei riguardi dei peccatori e di coloro la cui fede o la cui carità sono fragili, di coloro che soffrono o sono oppressi, di coloro che predicano e annunciano la Parola.
I gradi superiori della preghiera, in cui essa si slancia verso la perfezione, sono contrassegnati dalla supplica fervente accompagnata dalle lacrime in favore degli altri. È come se il progresso nella vita di preghiera ti fosse in realtà accordato a vantaggio dei tuoi fratelli deboli che non sanno pregare.
“Pregate gli uni per gli altri, per essere guariti” (Giacomo 5,16). E quando Giacomo ingiunge di chiamare “i presbiteri della chiesa” perché preghino sul malato che soffre, allo scopo di guarirlo, è perché si suppone che il prete sia più avanzato degli altri uomini nella vita di preghiera, vi abbia ricevuto maggiori grazie e sia così stato messo a parte perché si consacri a pregare per gli altri.
Il progresso nei gradi della preghiera, l’acquisizione di un’autentica “parresia” (coraggio, franchezza) davanti a Dio e il dono delle lacrime dipendono unicamente dal progresso della tua compassione verso coloro che soffrono e sono oltraggiati (dagli altri uomini o dal peccato): “Ricordatevi dei carcerati, come se foste loro compagni di carcere, e di quelli che soffrono, essendo anche voi in un corpo mortale” (Eb 13.3). In altre parole, il progresso della tua intimità con Dio, che trova il suo centro nella preghiera, dipende fondamentalmente dal progresso della tua conoscenza (e sensibilità) dei fardelli degli uomini e dalla tua disponibilità a portarli insieme con loro con sempre maggiore generosità.
Tratto da "Consigli per la preghiera" di Matta el Meskin
CAPITOLI PUBBLICATI
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La preghiera, opera fondamentale nel cammino spirituale
L’effusione dello Spirito santo nelle parole della preghiera
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La preghiera come dono
Cristo ti attende
Alla presenza di Dio
Superare le sensazioni mediante la fede
Pretesti per sfuggire alla preghiera
L’ascesi dei corpo e l’ardore dello spirito
La preghiera e il tempo
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Lo Spirito Santo grida nel tuo cuore
Come invocare lo Spirito Santo?
La preghiera, invito divino al ritorno della creatura esiliata
Le preoccupazioni: come presentarle nella preghiera?
La preghiera ti trasforma fin nel più profondo del tuo essere
La preghiera di comunione, di unione con il Signore
La preghiera è più potente del peccato
La preghiera, scambio d’amore con Dio
La preghiera, atto di obbedienza
La preghiera, scuola di obbedienza
La preghiera, capacità di abbandono alla volontà di Dio
Il sacrificio, pienezza dell'obbedienza
La preghiera, fonte di potenza per gli altri
Dio si serve delle tue preghiere per la salvezza degli altri
La comunione con Cristo e la condivisione delle sofferenze degli uomini
La ricerca di te stesso nella preghiera la contamina
Anche tu hai un grande bisogno che si preghi per te
La preghiera per gli altri è una grave responsabilità
La preghiera di lode, di adorazione e di contemplazione del Volto glorioso di Cristo
MATTA EL MESKIN (Matteo il povero) 1919-2006.
Umile monaco eremita, fu il rinnovatore della vita monastica originale dei padri del deserto e Igumeno (Abate) del monastero di San Macario a Scete in Egitto. I suoi preziosi scritti costituiscono una guida alla preghiera sul modo di intrattenersi con Dio nell'autentica preghiera del cuore, quella preghiera che ristabilisce la confidenza dei figli che chiamano Dio “Abbà, Padre”.

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